Wednesday 6 August 2014

Personale Classifica dei Candidati alla presidenza USA


Personale Classifica dei Candidati alla presidenza USA


1° John McCain (rep)
Pro: politica estera; estenzione della democrazia; creazione di una lega globale delle democrazie; antiabortista; a favore della ricerca scientifica embrionale; non cambia le sue opinioni più impopolari.
Contro: Non vincerà mai senza l'appoggio della destra religiosa, appoggio che non intende chiedere.


2° Michael Bloomberg (ind)
Pro: Sarebbe il miglior gestore dell'economia, politica estera dura ma con dei limiti, ordine , sicurezza, istruzione, sanità; contro la pena di morte.
Contro: come indipendente non verrà mai eletto.


3° Rudy Giuliani (rep)
Pro: Molto vicino a Bloomberg e candidato più gettonato alla vittoria.
Contro: Cerca troppo di apparire eleggibile per la destra religiosa rinneggando troppe delle sue idee.

4° Fred Thompson (rep)
Pro: Reincarnazione di Ronald Reagan
Contro: Siamo sicuri serva un esatta copia di Reagan nel 2008?


5° Mitt Romney (rep)
Pro: Classico candidato repubblicano molto forte sul economia (ha risanato l'economia del Massachusetts e salvato le olimpiadi invernali di Salt Lake City 2002)
Contro: Mormone (per la destra religiosa un apostata).

6° Barack Obama (dem)
Pro: Anche se si vanta di non aver mai votato per la guerra in Iraq, anche perchè non era senatore, promette di esser dal lato della promozione della democrazia.
Contro: Se vince deve rispettare l'impegno a ritirarsi (perdere) dall'Iraq

7° Hillary Clinton (dem)
Pro: Moglie di Bill Clinton, potrebbe esser un buon consigliere come lei lo è stata con lui.
Contro: Troppo attaccata all'immagine e ai sondaggi.

8° John Edwards (dem)
Pro: Ben pochi... forse il fatto che non vincerà mai...
Contro: Il periodo più oscuro del secondo 900 per gli USA cioè la presidenza Carter (1977-1980) potrebbe ritornare.


Non me ne vogliano i filodemocratici per averli messi agli ultimi 3 posti ma il blog si intitola antityrannyblog e l'indicatore "avversione alla tirannia" è quello che conta di più in questa classifica, che è tutto personale e non ha pretese di rappresentare la verità.